Guida rapida su MapSlicer

MapSlicer offre un semplice strumento per dividere una mappa georiferita in diverse parti (tile). I tile possono essere presentati come una sovrapposizione georiferita su un server web. Segue le specifiche Tile Map Service (TMS) della fondazione Open Source Geospatial Foundation (OSGeo) .

• Opzioni input: Qualsiasi immagine georiferita, p.es. TIFF, JPEG da ArcGIS, QGIS.
• Opzioni output: Una serie di cartelle con le immagini che possono essere copiate su un server web per essere presentati come una sovrapposizione georiferita.
• Punti di forza: MapSlicer e` semplice, e` software libero, con un semplice wizard, descritto di seguito, per guidarti attraverso le opzioni.

MapSlicer approfitta del fatto che Google Maps , Microsoft Bing , Yahoo Maps , e altri provider di mappe online, compreso OpenStreetMap usano la stessa proiezione e profilo di tiling e quindi i tile sono compatibili. MapSlicer prepara i tile usando questa specifica come un modo facile e veloce per preparare una mappa georiferita per un mash up su una pagina web.

Avviare MapSlicer

1. Avvia MapSlicer dal menu Geospatial, sotto il menu secondario Spatial Tools.
2. Seleziona Tile Profile. Scegli Image Based Tiles (raster) for standard web publishing. Clicca Continue.

3. Scegli il Source Data Files. Sfoglia per selezionare l’immagine raster che vuoi dividere. E` anche possibile scegliere un colore per i NODATA che appariranno trasparenti nell’immagine risultante. Clicca Continue.

4. Specifica il sistema di riferimento (Spatial Reference System / Coordinate System) dell’immagine. Specifica il codice id-number dal database EPSG. Clicca Continue.

5. Specifica i dettagli riguardo le Tile Pyramid. Le impostazioni automatiche per i livelli di zoom e il formato del file sono spesso le migliori. Clicca Continue.

6. Specifica i dettagli riguardo la cartella di destinazione e indirizzi (Destination folder and Addresses / URLs) per l’insieme di tile. Se non le conosci, possono essere aggiunte nei file di default googlemaps.html e openlayers.html dopo la separazione in tile. Clicca Continue.

7. Spunta Visualizzatori che devono essere generati (Viewers that should be generated). In automatico, viene generato un file openlayers.html. Clicca Continue.

8. Specifica i Dettagli per generare i visualizzatori (Details for generating the Viewers), come il titolo, il copyright, e le chiavi API. Se non le conosci, possono essere aggiunte nei file di default googlemaps.html / openlayers.html dopo la separazione in tile. Clicca Continue.

9. Clicca Render per cominciare a rappresentare l’immagine.

10. Una volta completato, MapSlicer fornisce un link al gruppo di tile completo.

11. Apri il file openlayers.html in un browser per visualizzare il gruppo di tile come sovrapposizione sulla mappa online. Per pubblicare sul web, copia l’intero gruppo di tile e tutte le cartelle secondarie in un server web, e modifica i file googlemaps.html o openlayers.html come richiesto.

Utilizzare gdal2tiles per creare un database MBTiles

MapSlicer non e` altro che un’interfaccia grafica per lo script gdal2tiles.py. Sul disco della Live e` anche presente una versione aggiornata di gdal2tiles.py. I tile tree creati con questo programma possono essere usati con il programma mb-util per creare un database mbtiles, da utilizzare con i software per smartphone come Geopaparazzi.

Per creare un database SQLite MBTiles dal nuovo tile tree appena creato, apri un terminale e

cp data/raster/bluemarble.tif .
mapslicer    # (select /home/user/bluemarble.tif for input, JPEG as format)
mb-util --scheme=tms --image_format=jpg bluemarble bluemarble.mbtiles
qgis bluemarble.mbtiles

Consulta gdal2tiles.py –help e mb-util –help per ulteriori informazioni su questi programmi.