Web Feature Service (WFS)¶
Lo standard di interfaccia OGC® Web Feature Service (WFS) definisce operazioni di interfaccia web per la query e l’editing di features vettoriali, come strade o linee di contorno di laghi. (http://www.opengeospatial.org/standards/wfs)
Lo standard WFS definisce le operazioni che consentono ai clients di:
- Scoprire la collezione delle feature disponibili (GetCapabilities)
- Descrivere i campi di attributo disponibili per le features (DescribeFeatureType)
- Effettuare una query su una collezione per un sottoinsieme di features in base a un dato filtro (GetFeature)
- Aggiungere, modificare o cancellare le features (Transaction)
Tutti i WFS supportano l’input e l’output dei dati usando il linguaggio di markup “Geography Markup Language” (GML). Alcuni WFS supportano anche altre codifiche, come GeoRSS o shapefiles.
Gli utenti tipicamente interagiscono con i WFS attraverso il browser o dei client desktop geografici, che consentono loro di accedere ai layers vettoriali da organismi esterni, attraverso internet. Un esempio eccellente di uso del servizio WFS per fornire l’accesso aperto e interoperabile a grandi quantita` di contenuti geospaziali attraverso un portale governativo e` il USGS Framework Web Feature Services offerto a supporto dello sviluppo dell’infrastruttura “National Spatial Data Infrastructure” (NSDI) (http://frameworkwfs.usgs.gov/). Alcuni layers selezionati di questo framework americano sono disponibili come layers WFS e sono disponibili anche attraverso un’interfaccia browser fornita dal USGS.
See Also¶
- Web Map Service (WMS)
- Web Coverage Service (WCS)
- Grid Coverage Service
- Sensor Observation Service (SOS)
- Geography Markup Language (GML)
- KML Encoding Standard (KML)
- Style Layer Descriptor (SLD)
- Symbology Encoding
- Filter Encoding (FE)